Speciale Caffè Break di sera 1993 – …Assisi, non si può restare indifferenti
Siamo a una settimana da un incontro, da un fatto eccezionale, l’incontro ad Assisi, dove il Papa ha invitato non solo i cattolici, ma anche i credenti nel Dio unico, gli ebrei, gli cristiani e gli altri cristiani delle altre confessioni a pregare, a pregare per la pace. Nell’esperienza di ciascuno di noi la preghiera è legata forse a qualcosa di molto personale, e sicuramente lo è, ma ci sono dei momenti nei quali la preghiera invece assume un respiro mondiale, planetario, come viene detto da coloro che parlano in modo difficile. Una preghiera che è nata per partecipare alle sofferenze indicibili, terribili, di un popolo così vicino a noi. A una settimana vogliamo ritornare su questo avvenimento e vedere se è possibile in qualche modo prolungare un’attenzione che non è scaturita né da una volontà di potenza, né da una volontà di sopraffazione, ma dalla volontà di mettere in gioco in questo discorso sulla pace le forze dello spirito, le forze spirituali.
in studio
Giuseppe Totaro, Attilio Guardincerri, don Basilio Petrà, Mustafà Souhir, Delio Vicentini, Daniele Liberanome,
Isabella Poli Totaro, Ennio Di Nolfo (UNIFI), Giuseppe Stano (Funzionario NATO), don Albino Bizzotto.
Trasmissione incompleta